Descrizione
TENAX EW
(EMULSIONE OLIO/ACQUA)
FUNGICIDA SISTEMICO PER POMACEE (MELO, PERO),
DRUPACEE (PESCO e NETTARINO, CILIEGIO, ALBICOCCO,
SUSINO EUROPEO e SUSINO CINO-GIAPPONESE), VITE,
ORTICOLE (CETRIOLO, ZUCCHINO, POMODORO, PEPERONE,
MELONE, COCOMERO, CARCIOFO), CEREALI (FRUMENTO,
ORZO, SEGALE e AVENA)
Composizione
Tebuconazolo puro 19,6 g (= 200 g/l)
coformulanti q.b. a 100 g
PRESCRIZIONI SUPPLEMENTARI: non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in
prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade.
NORME PRECAUZIONALI: Evitare il contatto con la pelle, gli occhi e gli indumenti. Dopo la manipolazione o in caso di contaminazione
lavarsi accuratamente con acqua e sapone.
INFORMAZIONI PER IL MEDICO
Sintomi – Organi interessati: occhi, cute, mucose del tratto respiratorio, fegato, reni. Provoca gravi lesioni cutanee su base allergica (da
semplici dermatiti eritematose a dermatiti necrotizzanti). Provoca tosse, broncospasmo e dispnea bronchiale. Fenomeni di tossicità sistemica
solo per assorbimenti di alte dosi. Sono possibili tubulonecrosi renale acuta ed epatonecrosi attribuite ad un meccanismo immunoallergico. In
caso di ingestione insorgono sintomi di gastroenterite (nausea, vomito, diarrea) e cefalea, oltre naturalmente a segni del possibile
interessamento epatico e/o renale. Nell’intossicazione grave si evidenziano segni di eccitamento e depressione del SNC. Metabolismo:
dopo ingestione la sostanza é prontamente assorbita e metabolizzata. L’escrezione renale e fecale avviene in 72 ore.
Terapia: sintomatica.
Avvertenza: Consultare un Centro Antiveleni.
CARATTERISTICHE
TENAX EW è un fungicida sistemico per impieghi preventivi e curativi su pomacee (melo e pero), drupacee (pesco, nettarino, ciliegio,
albicocco, susino), vite, orticole (cetriolo, zucchino, pomodoro, peperone, melone, cocomero, carciofo), cereali (frumento, orzo, segale ed avena).
EPOCHE, DOSI E MODALITÀ DI IMPIEGO
Le dosi si riferiscono all’impiego con pompe a volume normale. POMACEE (melo e pero): effettuare max 3 trattamenti l’anno
utilizzando volumi d’acqua di 1400-1500 l/ha. Non superare la dose di 0,9 l/ha per applicazione.
· Contro ticchiolatura (Venturia inaequalis, Venturia pirina): 50 ml/hl di acqua in miscela con fungicidi di copertura. Intervenire con
trattamenti preventivi ogni 6-8 giorni fino alla fase di frutto noce e successivamente ogni 10-15 giorni oppure con effetto curativo entro
72-96 ore dall’inizio dell’infezione.
· Contro mal bianco (Podosphaera leucotricha): 50 ml/hl di acqua.
· Contro alternaria del melo e maculatura bruna del pero (Stemphylium vesicarium): 60 ml/hl di acqua.
DRUPACEE (albicocco, ciliegio, pesco e nettarino, susino europeo): effettuare max 2 trattamenti l’anno utilizzando volumi
d’acqua di 1200-1500 l/ha su albicocco e ciliegio e 1000-1500 l/ha su pesco, nettarino e susino. Non superare la dose di 1,35 l/ha per
applicazione.
· contro Monilia spp. e Botrytis cinerea:
– 1-2 trattamenti a cavallo della fioritura alla dose di 60-90 ml/hl di acqua;
– 1-2 trattamenti in pre-raccolta a distanza di 7 giorni tra di loro alla dose di 50-75 ml/hl di acqua;
· contro mal bianco (Sphaerotheca pannosa): 60-90 ml/hl di acqua;
· contro ruggine del susino (Tranzschelia pruni-spinosae) 1 o 2 trattamenti preventivi o alla comparsa dei primi sintomi della malattia
alla dose di 60 ml/hl di acqua.
VITE (da vino e da tavola): effettuare max 3 trattamenti utilizzando volumi d’acqua di 1000 l/ha. Non superare la dose di 0,5 l/ha per applicazione.
Contro oidio (Uncinula necator): intervenire alla dose di 50 ml/hl di acqua ogni 10-14 giorni in miscela o in alternanza con prodotti a diverso meccanismo d’azione.
CETRIOLO, ZUCCHINO, POMODORO, PEPERONE, MELONE,
COCOMERO, CARCIOFO: contro Oidio 60 ml/hl di acqua. Intervenire con trattamenti preventivi ogni 10-12 giorni al manifestarsi delle
condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo della malattia.
Su orticole effettuare max 4 trattamenti l’anno utilizzando volumi d’acqua di 500-1000 l/ha. Non superare la dose di 0,6 l/ha per
applicazione. Su cetriolo, zucchino, pomodoro e melone applicazioni consentite sia in pieno campo che in serra. Su cocomero applicazioni
consentite solo in pieno campo.
CEREALI (frumento e orzo): effettuare 1 trattamento alla dose di 1,25 L/ha (in 300-600 litri di acqua/ha) posizionando il trattamento come di
seguito:
· contro le malattie del piede (Pseudocercosporella herpotrichoides, Ophiobolus graminis) in fase di accestimento-levata;
· conto oidio (Erysiphe graminis), ruggini (Puccinia spp.), Pyrenophora teres, Rhynchosporium secalis, in fase di inizio levata-spigatura;
· contro fusariosi della spiga (Fusarium spp.) in fase di piena fioritura;
· contro septoria (Septoria spp.) in fase di inizio levata-spigatura.
COMPATIBILITÀ: TENAX EW non deve essere miscelato con preparati alcalini che potrebbero ridurre la sua attività.
Avvertenza: in caso di miscela con altri formulati deve essere rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere osservate le
norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici. Qualora si verificassero casi di intossicazione, informare il medico della
miscelazione compiuta.
FITOTOSSICITÀ: su melo, in particolari condizioni climatiche, il prodotto può causare rugginosità.
Sospendere i trattamenti 3 giorni prima per cetriolo, zucchino, pomodoro, peperone, 7 giorni prima del raccolto per pesco e
nettarino, ciliegio, albicocco e susino, melone, cocomero, carciofo; 14 giorni per vite, melo e pero; 30 giorni per frumento e orzo.
ATTENZIONE: da impiegarsi esclusivamente per gli usi e alle condizioni riportate in questa etichetta; chi impiega il prodotto è
responsabile degli eventuali danni derivanti da uso improprio del preparato. Il rispetto delle predette istruzioni è condizione essenziale
per assicurare l’efficacia del trattamento e per evitare danni alle piante, alle persone ed agli animali.
NON APPLICARE CON I MEZZI AEREI
PER EVITARE RISCHI PER L’UOMO E PER L’AMBIENTE SEGUIRE
LE ISTRUZIONI PER L’USO
OPERARE IN ASSENZA DI VENTO