Descrizione
Limocide
COMPOSIZIONE
Olio essenziale di arancio dolce g. 5,88 (=60 g/L)
Coformulanti q.b. a g.100
PRESCRIZIONI SUPPLEMENTARI: Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade. Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 20 metri dalla zona non coltivata e dai corpi idrici superficiali in caso di trattamento su fruttiferi, luppolo e alberi ornamentali Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia di sicurezza non trattata di 5 metri dalla zona non coltivata e dai corpi idrici superficiali per tutte le altre colture. Per proteggere gli artropodi non bersaglio, rispettare una zona non trattata di 5 metri rispetto all’area non coltivata adiacente, quanto il prodotto viene applicato ad una dose più elevata dei 3 L/ha. Per proteggere le api e gli altri insetti impollinatori non applicare durante la fioritura.
AVVERTENZE PER GLI OPERATORI: Per le applicazioni in serra in condizioni di scarsa ventilazione indossare maschera facciale con filtri a carboni attivi (A1)
INFORMAZIONI PER IL MEDICO Terapia: sintomatica. Consultare un Centro Antiveleni.
MECCANISMO D’AZIONE
LIMOCIDE è un insetticida-fungicida-acaricida che agisce per contatto con un meccanismo d’azione puramente fisico. Provoca il disseccamento dell’esoscheletro degli insetti a corpo molle, durante le fasi sia giovanili che adulte, come ad esempio tripidi, aleurodidi, cicaline ed inoltre delle membrane cellulari degli organi esterni (micelio, conidi, cleistoteci ecc…) delle patologie fungine.
PRECAUZIONI E CONSIGLI PER L’IMPIEGO
Agitare il contenitore prima dell’uso, conservare il prodotto nella sua confezione originale, in un luogo asciutto, fresco e ben ventilato. I contenitori devono rimanere ben chiusi dopo l’impiego, conservando la chiusura originale. Qualora non si utilizzi interamente il contenuto della confezione di LIMOCIDE, prevederne l’impiego entro 6 mesi dall’apertura. In caso di ingestione consultare un medico. Eliminare la miscela di solo LIMOCIDE eventualmente rimasta in eccesso nella botte irrorando le colture limitrofe più vicine sulle quali il preparato è autorizzato. Risciacquare più volte il contenitore e mettere l’acqua di lavaggio nella miscela da irrorare. Si consiglia di utilizzare LIMOCIDE su vegetazione asciutta, se ne sconsiglia l’impiego su vegetazione in stress
idrico. LIMOCIDE si applica durante tutta la stagione vegetativa quando compaiono le prime infezioni fungine e i primi fitofagi. Il meccanismo d’azione garantisce l’assenza di possibile sviluppo di ceppi resistenti o parassiti resistenti al prodotto, di conseguenza può essere utilizzato anche in programmi di lotta integrata atti a ridurre l’insorgenza di fenomeni di resistenza. È sconsigliata l’aggiunta di bagnati/adiuvanti a LIMOCIDE, come pure miscele estemporanee di LIMOCIDE
con zolfi bagnabili a dosi piene, mentre è possibile sulla vite l’utilizzo di ridotte dosi di zolfi bagnabili (es: 1-2 kg/ha all’80%) e LIMOCIDE.
Su pomacee sono possibili miscele estemporanee di LIMOCIDE con zolfi bagnabili, devono però essere rispettate le indicazioni previste per la vite (massimo 1-2 Kg/ha di zolfo all’80%). Non trattare con questa associazione piante affette da stress biotici, abiotici e con temperature superiori ai 25° C. In caso di miscele estemporanee con altri agrofarmaci aventi lo stesso target, si consiglia di utilizzare le dosi inferiori riportate in etichetta.
È consigliato l’utilizzo di un agente antischiuma qualora si formi una quantità eccessiva di schiuma nel serbatoio, aspetto fisico correlato al tipo di atomizzatore utilizzato.
MODALITÀ’, DOSI E CAMPI D’IMPIEGO
Le dosi di seguito riportate si riferiscono ad ettaro. Si riporta inoltre anche il quantitativo di acqua idoneo per applicazioni con attrezzature operanti a volume normale (oppure su vite con atomizzatori pneumatici). La dose massima di utilizzo di LIMOCIDE è fissata in relazione al volume massimo di acqua indicata nella tabella di seguito. Qualora si utilizzino volumi di acqua ridotti la dose per ettaro può essere diminuita in modo da mantenere la concentrazione per ettolitro.