Descrizione
Hattrick 30 WG
Granuli idrodisperdibilia base di rame solfato tribasico
FUNGICIDA POLIVALENTE
Gruppo FRAC: M1 Fungicida multisito con attività di contatto
COMPOSIZIONE:
100 g di prodotto contengono:
– Rame metallo g 30 (sotto forma di rame solfato tribasico)
– Coformulanti ed inerti q.b. a g 100
Prescrizioni supplementari:
Tempi di rientro: attendere l’asciugatura dell’irrorato prima di entrare nell’area trattata. Non contaminare l’acqua con il prodotto o il suo contenitore. Non pulire il materiale d’applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade.
Per proteggere gli organismi acquatici rispettare una fascia non trattata di:
10 metri dacorpi idrici superficiali per vite, kiwi, solanacee e cucurbitacee, piccoli frutti, ortaggi a bulbo, tabacco, cipresso, floreali/ ornamentali, patate;
10 metri da corpi idrici superficiali e utilizzare ugelli con riduzione della deriva del 50% per pomacee, drupacee, noce, nocciolo, castagnoe olivo.
INFORMAZIONI PER IL MEDICO
Sintomi:denaturazione delle proteine con lesioni a livello delle mucose, danno epatico e renale del SNC, emolisi. Vomito con emissione di materiale di color verde, bruciori gastroesofagei, diarrea ematica; coliche addominali, ittero emolitico, insufficienzaepatícaerenale, convulsioni, collasso. Febbre da inalazioni del metallo. Irritante cutaneo e oculare.
Terapia: gastrolusi con soluzione latto-albuminosa, se cupremia elevata usare chelanti, penicillamina se la via orale è agibile oppure CaEDTA endovena e BAL intramuscolo; per il resto terapia sintomatica.
Avvertenza: CONSULTARE UN CENTRO ANTIVELENI
CARATTERISTICHE
HATTRICK 30 WGè un formulato in microgranuli idrodisperdibili che per il suo originale processo produttivo e l’estrema finezza delle sue particelle è dotato di particolari caratteristiche di adesivita’ e di uniformita’ ridistributiva sulle superfici fogliari. Tali caratteristiche consentono una maggiore efficacia fungicida e battericida ed una sensibile riduzione delle dosi unitarie di rame con conseguenti vantaggi anche sotto il profilo dell’impatto ambientale.
CAMPI, DOSI E MODALITÀ D’IMPIEGO
“Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l’esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare
l’applicazione cumulativa di 28 kg di rame per ettaro nell’arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg di rame per ettaro all’anno”
HATTRICK 30 WGè un prodotto fitosanitario in granuli idrodisperdibili a base di rame sotto forma di solfato tribasico.Trova impiego nelle seguenti colture:
Vite: contro Peronospora (Plasmopara viticola). Azione collaterale contro: Escoriosi (Phomopsis viticola), Marciume nero degli acini o Black-rot (Guignardia bidwellii). Dosi di impiego: 140-180 g/hl (1,4-1,8 kg/ha). Trattamenti cadenzati a 7-8 giorni in funzione preventiva. Utilizzare la dose più elevata in caso di forte pressione della malattia
e andamento stagionale molto piovoso. Massimo 6 applicazioni per ciclo colturale.
Pomacee (Melo, Pero,Cotogno):controTicchiolatura (Venturia inaequalis = Endostigma inaequalis e V. pyrina = Endostigma pyrina), Cancro rameale da Nectria(Nectria galligena), Cancro rameale da Sphaeropsis(Sphaeropsis malorum), Cancro rameale da Phomopsis( Phomopsis mali), Muffa a circoli (Monilia fructigena), Marciume del colletto (Phytophthoracactorum), Colpo di fuoco batterico del pero (Erwinia amylovora). Dosi di impiego:
– trattamenti autunno-invernali e cancri: 155-165 g/hl (1,860-2,475 kg/ha). Massimo 3 applicazioni per ciclo colturale.
– trattamenti alla ripresa vegetativa(ingrossamento gemme, punte verdi, mazzetti chiusi: 115-120 g/hl (1,380-1,8 kg/ha). Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura. Massimo 4 applicazioni per ciclo colturale. Colpo di fuoco batterico del pero: dosi di impiego 45-55 g/hl (0,540- 0,825 kg/ha) nei trattamenti autunnali-inizio primavera su cv. non cuprosensibili.
Massimo 4 applicazioni per ciclo colturale.
Marciume del colletto (Phytophthora cactorum): distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione alla dose di 20-35 g/hl (massimo 2,280 kg/ha). Una sola applicazione per ciclo colturale.
Nespolo: contro Brusone o Ticchiolatura (Fusicladium eriobotryae),.
Trattamenti autunno-invernali. Dosi di impiego: 150-200 g/hl (1,5-2,4kg/ha). Sospendere i trattamenti ad inizio fioritura. Massimo 4 applicazioni per ciclo colturale.
Drupacee (Pesco, Albicocco, Ciliegio, Susino): Solo trattamenti autunno- invernalicontro Bolla del pesco (Taphrina deformans), Corineo (Stigmina carpophila = Coryneum beijerinkii), Moniliosi (Monilia laxa, M. fructigena), Nerume o Cladosporiosi (Cladosporium carpophilum), Cilindrosporiosi del ciliegio (Cylindrosporium padi), Scopazzi del ciliegio (Taphrina cerasi), Bozzacchioni del susino (Taphrina pruni). Attività collaterale contro Cancro batterico delle drupacee (Xanthomonas campestris pv. pruni), Deperimento batterico del pesco (Pseudomonas syringae pv. persicae), Scabbia batterica dell’albicocco (Pseudomonas syringae pv. syringae). Dosi di impiego:170-180 g/hl (1,7-2,160 kg/ha). Massimo 4 applicazioni per ciclo colturale.
Marciume del colletto (Phytophthora cactorum): distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione alla dose di 25-50 g/hl (massimo 2 kg/ha). Una sola applicazione per ciclo colturale.
Olivo: contro Occhio di pavone o Cicloconio (Spilocaea oleagina = Cycloconium oleaginum), Rogna (Pseudomonas syringae subsp. savastanoi),
Fumaggine (Capnodium sp., Cladosporium sp.,)..Trattamenti preventivi, nei periodi più favorevoli alle malattie. Dosi di impiego: 150-215 g/hl (1,5-2,150 kg/ha). Massimo 3 applicazioni per ciclo colturale
Actinidia: contro Marciume del colletto (Phytophthora cactorum, Phytophthora spp.), Alternaria (Alternaria alternata), Maculatura batterica (Pseudomonas viridiflava), Cancro batterico (Pseudomonas syringae pv, actinidiae).Dosi d’impiego: 230 g/hl (2,3 kg/ha) per interventi da post-raccolt fino alla pre-fioritura. Massimo 2 applicazioni per ciclo colturale.
Marciume del colletto (Phytophthora cactorum): distribuire al colletto delle piante litri 10-15 di sospensione alla dose di 60-110 g/hl (massimo 4,5 kg/ha). Una solaapplicazione per ciclo colturale.
Fruttiferi a guscio (Noce, Nocciolo, Castagno e Mandorlo): Mal dello stacco del nocciolo (Cytospora corylicola),Fersa del castagno (Mycosphaerella maculiformis).
Attività collaterale contro Macchie nere del noce (Xanthomonas campestris pv. juglandis), Necrosi batterica del nocciolo (Xanthomonas campestris pv. corylina), Cancro batterico del nocciolo (Pseudomonas syringae pv. avellanae). Trattamenti autunno-invernali. Dosi di impiego: 175-185 g/hl (1,75-1,850 kg/ha). Massimo 2 applicazioni per ciclo colturale. Per Mandorlo:dosi di impiego:170-180 g/hl (1,7- 2,16 kg/ha). Massimo 4 applicazioni per ciclo colturale. Fruttiferi minori e Piccoli frutti (Mirtillo, Ribes, Lampone, Mora,
Uva spina): Septoriosi del rovo (Mycosphaerella rubi),. Trattamenti autunno-invernali e inizio di ripresa vegetativa. Dosi di impiego: 170-190 g/hl (1,360-1,9 kg/ha). Massimo 2 applicazioni per ciclo colturale.
ORTAGGI A FRUTTO:
1.Solanacee (Pomodoro, Melanzana) Pomodoro: contro Peronospora del pomodoro (Phytophthora infestans), Marciume zonato (Phytophthora nicotianae var. parasitica),
Picchiettatura batterica (Pseudomonas syringae pv. tomato), Maculatura batterica (Xanthomonas campestris pv. vesicatoria).Iniziare gli interventi prima della comparsa della malattie e ripeterli secondo la necessità.
Dosi di impiego: 150-160 g/hl (1,5-1,6 kg/ha). Massimo 4 applicazioni per ciclo colturale.
Melanzana: Vaiolatura dei frutti o Antracnosi (Colletotrichum coccodes).
Dosi di impiego: 120-165 g/hl (1,2-1,65 kg/ha). Massimo 2 applicazioni per ciclo colturale.
2.Cucurbitacee con buccia commestibile (Cetriolo, Cetriolino, Zucchino) in serra e in campo Cucurbitacee con buccia non commestibile (Anguria, Melone, Zucca) solo in campo: contro Peronospora delle cucurbitacee (Pseudoperonospora cubensis), Antracnosi (Colletotrichum lagenarium), Maculatura angolare (Pseudomonas syringae pv. lachrymans).Iniziare gli interventi prima della comparsa della malattie e ripeterli secondo la necessità. Dosi di impiego: 120-165 g/hl (0,96-1,650 kg/ha). Massimo 2 applicazioni per ciclo colturale.
ORTAGGI A BULBO (Aglio, Cipolla, Cipolline, Scalogno):contro Peronospora (Peronospora schleideni),.. Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 120-150 g/hl (0,720-1,5 kg/ha). Massimo 5 applicazioni per ciclo colturale.
LEGUMI FRESCHI E DA GRANELLA (Fagiolino, Fagiolo,): controAntracnosi del fagiolo (Colletotrichum limdemuthianum), Peronospora del fagiolo (Phytophthora phaseoli),Peronospora
del pisello (Peronospora pisi), Antracnosi del pisello (Ascochyta pisi), Antracnosi della fava (Ascochyta fabae), Attività collaterale contro Batteriosi: Maculatura ad alone del fagiolo (Pseudomonas syringae pv. phaseolicola), Maculatura comune del fagiolo (Xanthomonas campestris pv. phaseoli), Maculatura batterica del pisello (Pseudomonas
syringae pv. pisi).Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 120-150 g/hl (0,720-1,5 kg/ha). Massimo 5 applicazioni per ciclo colturale.
FLOREALI (Rosa, Garofano, Geranio, Crisantemo, ecc.), ORNAMENTALI (Oleandro, Lauroceraso, ecc), FORESTALI (Cipresso, ecc.): controPeronospora della rosa (Peronospora sparsa), , Ticchiolatura della rosa (Marssonina rosae), Alternariosi del garofano (Alternaria dianthi),, Disseccamento del lauroceraso (Sphaeropsis malorum),.
Attività collaterale contro Fumaggini e Batteriosi.Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 120-160 g/hl (0,720-1,6 kg/ha). Massimo 2 applicazioni per ciclo colturale. Cipresso: contro il Cancro del cipresso (Coryneum=Seiridium cardinale) Trattamenti preventivi al fusto e chioma da effettuarsi in primavera e autunno. Dosi di impiego: 300-320 g/hl (2,4-3,2 kg/ha). Massimo 3 applicazioni per ciclo colturale.
PATATA: contro Peronospora (Phytophthora infestans), Alternariosi (Alternaria porri f.sp. solani), Attività collaterale contro Batteriosi. Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia Dosi di impiego: 160-170 g/hl (1,6-1,7 kg/ha). Massimo 4 applicazioni per ciclo colturale.
TABACCO: contro la Peronospora del tabacco (Peronospora tabacina) e Marciume basale del fusto (Phytophthora nicotianae). Trattamenti al verificarsi delle condizioni favorevoli alla malattia. Dosi di impiego: 130-160 g/hl (1,3-1,6 kg/ha). Massimo 2 applicazioni per ciclo colturale.
* CEREALI: FRUMENTO (tenero e duro), Orzo: contro Septoriosi (Septoria tritici = Zymoseptoria tritici; Septorianodorum = Septoria glumarum= Parastagonospora nodorum), Ruggine (contro Ruggine gialla (Puccinia striiformis f.sp. tritici),Ruggine nera(Puccinia graminis f.sp. tritici), Ruggine bruna (Puccinia recondita). Trattamenti a partire dalla BBCH 31 (primo nodo almeno 1 cm sopra il nodo di accestimento) a BBCH 51 (inizio spigatura). Dosi di impiego: 1-2 kg/ha.Massimo 3 applicazioni per ciclo colturale con volume di bagnatura di 500 L/ha di acqua. Le dosi sopra indicate si riferiscono a trattamenti effettuati con pompe a volume normale (1000 l/ha mediamente per la vite, 1000-1500 l/ha per i fruttiferi, 800-1000 l/ha per forestali, 600-1000 l/ha per le orticole e floreali). Nel caso di trattamenti a volume ridotto, adeguare le concentrazioni per mantenere costante la dose per ettaro.
COMPATIBILITA’
II prodotto non è compatibile con gli antiparassitari a reazione alcalina.
AVVERTENZA: In caso di miscela con altri formulati, deve essere
rispettato il periodo di carenza più lungo. Devono inoltre essere
osservate le norme precauzionali prescritte per i prodotti più tossici.
Qualora si verificassero casi di intossicazione informare il medico
della miscelazione compiuta. Trattare nelle ore più fresche della
giornata.
FITOTOSSICITA’: non trattare durante la fioritura.
Su Pesco, Susino e varietà di Melo e Pero cuprosensibili il prodotto
può essere fitotossico se distribuito in piena vegetazione: in tali casi se
ne sconsiglia l’impiego dopo la piena ripresa vegetativa.
Varietà di melo cuprosensibili: Abbondanza, Belfort, Black Stayman,
Golden delicious, Gravenstein, Jonathan, Rome beauty, Morgenduft,
Stayman, Stayman red, Stayman Winesap, Black Ben Davis, King David,
Renetta del Canada, Rosa Mantovana, Commercio.
Varietà di pero cuprosensibili: Abate Fetèl, Buona Luigia d’Avranches,
Butirra Clairgeau, Passacrassana, B.C. William, Dott. Jules Guyot,
Favorita di Clapp, Kaiser, Butirra Giffard.
Su varietà poco note di colture orticole, floricole e ornamentali effettuare
piccoli saggi preliminari prima di impiegare il prodotto su larga scala.
INTERVALLO DI SICUREZZA: Sospendere i trattamenti 3
giorni prima della raccolta per, pomodoro da mensa, ortaggi a
bulbo,cucurbitacee a buccia edibile, legumi; 7 giorni prima della
raccolta per cucurbitacee a buccia inedibile, 10 giorni per il pomodoro
da industria, 14 giorni prima della raccolta per olivo, patata,
; 21 giorni per la viteper applicazioni in post-fioritura, *28
giorni per il grano e orzo.
Attenzione:Da impiegarsi esclusivamente per gli usi e alle condizioni
riportate in questa etichetta. Chi impiega il prodotto è responsabile degli
eventuali danni derivanti da uso improprio del preparato. Il rispetto di
tutte le indicazioni contenute nella presente etichetta è condizione essenziale
per assicurare l’efficacia del trattamento e per evitare danni alle
piante, alle persone ed agli animali. Non applicare con i mezzi aerei.
Operare in assenza di vento. Da non vendersi sfuso. Il contenitore completamente
svuotato non deve essere disperso nell’ambiente. Il contenitore
non può essere riutilizzato.