Descrizione
GIBAIFAR
Fitoregolatore idrodispersibile stimolante ad azione polivalente. Si impiega in trattamenti liquidi.
COMPOSIZIONE
-Acido Gibberellico puro g 2
-Solvente q.b. a g 100
Caratteristiche
L’acido gibberellico è un acido organico che agisce sulla crescita e lo sviluppo della pianta. La sua azione consiste principalmente nel regolare i processi di allungamento cellulare in una sola direzione, agendo sui meristemi subapicali e stimolando la distensione e la divisione cellulare. Gli obiettivi principali dell’applicazione dell’acido gibberellico sono:
– Stimolare lo sviluppo della pianta
– Anticipare la fioritura ed ottenere un fruttificazione precoce
– Aumentare la produttività.
MODALITÀ DI IMPIEGO
A causa della diversa rispondenza delle diverse colture/varietà e delle zone di coltivazione, si consiglia di effettuare un saggio su piccole superfici prima di utilizzare il prodotto su larga scala.
VITE: l’impiego del prodotto ha lo scopo di ingrossare e distanziare gli acini (con effetto sulla riduzione dello sviluppo delle infezioni da Botrytis), allungare il grappolo e migliorare la produzione.
Uva da tavola senza semi:
– per le varietà più sensibili, con trattamenti localizzati sul grappolo, utilizzare il prodotto alla dose di 2.5-100 mL/hL (0.5- 6 g sa/ha). Effettuare al massimo 6 trattamenti per stagione ad intervalli di 2-3 giorni, durante la fase della fioritura e fino alla chiusura del grappolo;
– per varietà più resistenti, con trattamenti sull’intera coltura, utilizzare il prodotto alla dose di 200-312.5 mL/hL (40-50 g sa/ha). Effettuare al massimo 3 trattamenti per stagione ad intervalli di 7 giorni, durante la fase della fioritura e fino alla chiusura del grappolo.
Spruzzare i nuovi germogli quando questi hanno raggiunto una lunghezza di 5-10 cm.
Avvertenze: non variare la dose e non trattare in periodi diversi da quelli indicati.
Uva da tavola con semi: trattare allo scopo di:
– allungare il rachide: in pre-fioritura con tralci di 4-8 cm alla dose di 20-25 mL/hL (4 g sa/ha);
– diradare il grappolo: trattare al 30-40% della fioritura alla dose di 30-37.5 mL/hL (6 g sa/ha);
– per aumentare le dimensioni degli acini: dopo l’allegagione con acini di 3-4 mm di diametro, alla dose di 40-50 mL/hL (8 g sa/ha).
Effettuare al massimo 4 trattamenti per stagione ad intervalli di 7 giorni.
Sulla vite effettuare preferibilmente trattamenti diretti ai grappoli onde evitare eventuali influenze sfavorevoli sulle gemme dei tralci in formazione che si devono sviluppare nell’annata successiva.
AGRUMI (CLEMENTINE, MANDARINI, ARANCE, LIMONI): applicare il prodotto alla dose di 13-75 mL/hL (5-15 g sa/ha) in 1000- 2000 L/ha al fine di:
– favorire l’allegagione: trattare quando la maggior parte dei fiori sono aperti e inizia la perdita dei petali;
– avere la buccia liscia e un ritardo di maturazione/colorazione: trattare poco prima della colorazione dei frutti, avendo cura di bagnare abbondantemente.
Effettuare al massimo 3 trattamenti all’anno ad intervalli di 7 giorni. Si consiglia di effettuare solo 2 trattamenti su limone tra BBCH 71 ed 81. Evitare i trattamenti durante il periodo di fioritura.
CARCIOFO: per anticipare l’epoca di raccolta impiegare il prodotto alla dose di 50 mL/hL (8 g sa/ha) effettuando il trattamento alla comparsa delle infiorescenze. Il trattamento si può ripetere dopo la prima raccolta, fino ad un massimo di tre trattamenti all’anno, ad intervalli di 7 giorni.
FRAGOLA (pieno campo e serra): per aumentare il numero di frutti e la loro pezzatura, impiegare il prodotto alla dose di 25–100 mL/hL (4-8 g s.a./ha) con volumi d’acqua di 400-800 L/ha. Applicare dall’ inizio fioritura all’inizio della maturazione, fino ad un massimo di 3 trattamenti all’anno, ad intervalli di 7 giorni.
POMODORO e MELANZANA (pieno campo e serra): per aumentare il numero di fiori e di frutti e la loro pezzatura, impiegare il prodotto alla dose di 25–100 mL/hL (4-8 g s.a./ ha) con volumi d’acqua di 400-800 L/ha. Applicare dall’inizio fioritura all’inizio della maturazione, fino ad un massimo di 3 trattamenti all’anno, ad intervalli di 7 giorni.
PERO (si sconsiglia l’impiego su var. Decana del Comizio): per aumentare il numero di frutti, la loro pezzatura ed ampliare il periodo di raccolta, impiegare il prodotto alla dose di 25–100 mL/hL (10-20 g s.a./ ha) con volumi d’acqua di 1000-2000 L/ha. Applicare da inizio a metà fioritura, fino ad un massimo di 2 trattamenti all’anno, ad intervalli di 7 giorni.
CACO: per ampliare il periodo di raccolta, aumentare la consistenza del frutto e diminuire la caduta dei frutti impiegare il prodotto alla dose di 135 mL/hL (27 g s.a./ ha) con volumi d’acqua di 1000 L/ha. Applicare da inizio ad avanzata maturazione dei frutti, 2/3 trattamenti all’anno ad intervalli di 15/21 giorni.